Displaying items by tag: Aglianicone

AGLIANICONE

Varietà: 003 AGLIANICONE - Data di ammissione al Registro: 22/03/1971 - Gazzetta ufficiale: G.U. 98 - 24/04/1971


Vitigno Aglianicone | Assovini.it


Il vitigno Aglianicone, a bacca nera, viene coltivato nelle regioni Basilicata, Campania e Puglia

L'origine del nome delle uve Aglianicone sembrerebbe derivare da Aglianico, infatti per lungo tempo gli ampelografi classici hanno classificato i vari tipi di Aglianico in un'unica grande famiglia. E l'Aglianicone, citato per la prima volta dall'Acerbi (1825), è stato pertanto a lungo considerato una sottovarietà di Aglianico; anche Frojo e Carusi hanno provveduto ad alimentare la confusione identificandone due tipi differenti in base alla provenienza: uno in provincia di Benevento e un altro nelle province di Avellino, Caserta (Aglianica di Caiazzo) e Salerno (Aglianico Bastardo o Ruopolo).

Nel 1971 è stato iscritto nel Registro Nazionale come varietà autonoma, ma i dubbi sono rimasti. Recentemente Calò e Costacurta (2004), riportando le risultanze di analisi genetiche condotte da Crespan (2002), hanno escluso una sua appartenenza alla famiglia degli Aglianici - in contrasto con quanto sostenuto da Manzo e Monaco (2001) -, indicando invece una probabile identità tra Aglianicone e Ciliegiolo.

Molto probabilmente le commissioni hanno studiato due varietà differenti che hanno in comune solo il nome.


  • Caratteristiche del vitigno
    • Foglia: media o medio-grande, pentagonale, tri o pentalobata.
    • Grappolo: medio-grande, un po'allungato, cilindrico o conico, semplice o con ali, compatto.
    • Acino: medio, rotondo.
    • Buccia: spessa, consistente, pruinosa, di colore blu-nero.


  • Caratteristiche sensoriali del vino
    • Per alcuni degustatori il vino che si ottiene ha elevata gradazione alcolica e acidità piuttosto bassa dell'Aglianico, mentre per altri non è di qualità eccelsa (profumo abbastanza intenso, un pò grossolano, sapore acidulo, povero di corpo, talvolta amarognolo).
    • Le sue caratteristiche di bassa gradazione alcolica ed elevata acidità lo rendono più utile nella composizione di uvaggi per vini comuni da tavola.

AGLIANICONE

Varietà: 003 AGLIANICONE - Data di ammissione al Registro: 22/03/1971 - Gazzetta ufficiale: G.U. 98 - 24/04/1971


Vitigno Aglianicone | Assovini.it


Il vitigno Aglianicone, a bacca nera, viene coltivato nelle regioni Basilicata, Campania e Puglia

L'origine del nome delle uve Aglianicone sembrerebbe derivare da Aglianico, infatti per lungo tempo gli ampelografi classici hanno classificato i vari tipi di Aglianico in un'unica grande famiglia. E l'Aglianicone, citato per la prima volta dall'Acerbi (1825), è stato pertanto a lungo considerato una sottovarietà di Aglianico; anche Frojo e Carusi hanno provveduto ad alimentare la confusione identificandone due tipi differenti in base alla provenienza: uno in provincia di Benevento e un altro nelle province di Avellino, Caserta (Aglianica di Caiazzo) e Salerno (Aglianico Bastardo o Ruopolo).

Nel 1971 è stato iscritto nel Registro Nazionale come varietà autonoma, ma i dubbi sono rimasti. Recentemente Calò e Costacurta (2004), riportando le risultanze di analisi genetiche condotte da Crespan (2002), hanno escluso una sua appartenenza alla famiglia degli Aglianici - in contrasto con quanto sostenuto da Manzo e Monaco (2001) -, indicando invece una probabile identità tra Aglianicone e Ciliegiolo.

Molto probabilmente le commissioni hanno studiato due varietà differenti che hanno in comune solo il nome.


  • Caratteristiche del vitigno
    • Foglia: media o medio-grande, pentagonale, tri o pentalobata.
    • Grappolo: medio-grande, un po'allungato, cilindrico o conico, semplice o con ali, compatto.
    • Acino: medio, rotondo.
    • Buccia: spessa, consistente, pruinosa, di colore blu-nero.


  • Caratteristiche sensoriali del vino
    • Per alcuni degustatori il vino che si ottiene ha elevata gradazione alcolica e acidità piuttosto bassa dell'Aglianico, mentre per altri non è di qualità eccelsa (profumo abbastanza intenso, un pò grossolano, sapore acidulo, povero di corpo, talvolta amarognolo).
    • Le sue caratteristiche di bassa gradazione alcolica ed elevata acidità lo rendono più utile nella composizione di uvaggi per vini comuni da tavola.

AGLIANICONE

Varietà: 003 AGLIANICONE - Data di ammissione al Registro: 22/03/1971 - Gazzetta ufficiale: G.U. 98 - 24/04/1971


Vitigno Aglianicone | Assovini.it


Il vitigno Aglianicone, a bacca nera, viene coltivato nelle regioni Basilicata, Campania e Puglia

L'origine del nome delle uve Aglianicone sembrerebbe derivare da Aglianico, infatti per lungo tempo gli ampelografi classici hanno classificato i vari tipi di Aglianico in un'unica grande famiglia. E l'Aglianicone, citato per la prima volta dall'Acerbi (1825), è stato pertanto a lungo considerato una sottovarietà di Aglianico; anche Frojo e Carusi hanno provveduto ad alimentare la confusione identificandone due tipi differenti in base alla provenienza: uno in provincia di Benevento e un altro nelle province di Avellino, Caserta (Aglianica di Caiazzo) e Salerno (Aglianico Bastardo o Ruopolo).

Nel 1971 è stato iscritto nel Registro Nazionale come varietà autonoma, ma i dubbi sono rimasti. Recentemente Calò e Costacurta (2004), riportando le risultanze di analisi genetiche condotte da Crespan (2002), hanno escluso una sua appartenenza alla famiglia degli Aglianici - in contrasto con quanto sostenuto da Manzo e Monaco (2001) -, indicando invece una probabile identità tra Aglianicone e Ciliegiolo.

Molto probabilmente le commissioni hanno studiato due varietà differenti che hanno in comune solo il nome.


  • Caratteristiche del vitigno
    • Foglia: media o medio-grande, pentagonale, tri o pentalobata.
    • Grappolo: medio-grande, un po'allungato, cilindrico o conico, semplice o con ali, compatto.
    • Acino: medio, rotondo.
    • Buccia: spessa, consistente, pruinosa, di colore blu-nero.


  • Caratteristiche sensoriali del vino
    • Per alcuni degustatori il vino che si ottiene ha elevata gradazione alcolica e acidità piuttosto bassa dell'Aglianico, mentre per altri non è di qualità eccelsa (profumo abbastanza intenso, un pò grossolano, sapore acidulo, povero di corpo, talvolta amarognolo).
    • Le sue caratteristiche di bassa gradazione alcolica ed elevata acidità lo rendono più utile nella composizione di uvaggi per vini comuni da tavola.
Oltre 300 buyers, tra Importatori, Grossisti e Distributori in 70 paesi del mondo, sono le collaborazioni attive di Assovini.it

Assovini

Assovini.it è il sito del Vino e delle Cantine ideato nel 1986 e realizzato da un team di Sommelier con la collaborazione di Enologi e Produttori per diffondere i migliori Vini italiani nel mondo.

  • Referente: Salvo Spedale - Sommelier AIS
  • Telefono: +39 389-2856685
  • Email: info@assovini.it

 

Pubbliche Relazioni