LA PERSISTENZA GUSTO OLFATTIVA NELLA DEGUSTAZIONE DEL CIBO
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LA PERSISTENZA GUSTO OLFATTIVA NELLA DEGUSTAZIONE DEL CIBO

17 Marzo 2022 Author :  

La Persistenza Gusto-Olfattiva è data dalla percezione delle sensazioni saporifere, tattili e gusto-olfattive che permangono nel cavo orale dopo la deglutizione del cibo.

A seconda del grado di intensità delle sensazioni, la Persistenza Gusto Olfattiva, può avere una durata lunga o svanire nel breve volgere di qualche secondo.

A differenza delle sensazioni tattili, come Tendenza dolce, Grassezza, Dolcezza, caratterizzate da minore Persistenza Gusto-Olfattiva, le sensazioni di Speziatura, Sapidità, Tendenza amarognola e l'Aromaticità possono mantenere la loro tipica sensazione anche per alcuni minuti.

A determinare il grado di Persistenza Gusto-Olfattiva concorrono sia gli ingredienti aventi un'intensa sensazione saporifera, come le spezie e le erbe aromatiche, sia le modalità di cottura dei cibi. 

Ogni cibo, anche quelli appartenenti alla stessa categoria, ha Persistenza Gusto-Olfattiva più o meno lunga. Alcuni esempi sono i seguenti:

  • Formaggi, Provolone dolce / Pecorino romano
  • Salumi, Prosciutto cotto / Speck
  • Carne, Bistecca alla griglia / Lepre al ginepro
  • Pesce, Branzino al vapore / Salmone affumicato
  • Dolce, Torta allo yogurt / Torta al cioccolato

A seconda del grado di Persistenza Gusto-Olfattiva dei Cibi, fermi restando casi specifici, in abbinamento sono richiesti Vini Morbidi, dotati di Intensa Persistenza Aromatica.