Varietà: 139 MALVASIA NERA DI BASILICATA - Data di ammissione al Registro: 22/03/1971 - Gazzetta ufficiale: G.U. 98 - 24/04/1971
Il vitigno Malvasia Nera di Basilicata, a bacca nera, viene coltivato nelle regioni Basilicata e Puglia.
La Malvasia Nera di Basilicata è un vitigno che, come le altre Malvasie a bacca nera, appartiene alla famiglia di vitigni il cui nome "Malvasia" deriva da una variazione contratta di Monemvasia, roccaforte bizantina abbarbicata sulle rocce di un promontorio posto a sud del Peloponneso, dove si producevano vini dolci che furono poi esportati in tutta Europa dai Veneziani con il nome di Monemvasia.
Il vitigno Malvasia Nera di Basilicata si ritiene sia arrivato in Basilicata dalla Puglia e presenta molte caratteristiche in comune con la Malvasia Nera di Brindisi.
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: medio-piccola, pentagonale, tri o penalobata.
- Grappolo: medio-piccolo, conoco o cilindrico, talvolta alato, mediamente compatto.
- Acino: piccolo, ovale
- Buccia: spessa e consistente di colore nero-blu.
- Denominazioni vinificate in Basilicata
- Caratteristiche sensoriali del vino
- Dal vitigno Malvasia Nera di Basilicata si ottiene un vino di colore rosso rubino carico, abbastanza tannico. Raramente vinificato in purezza, si utilizza in uvaggi con altri vitigni e anche nella produzione dei rosati.
Varietà: 299 MANZONI BIANCO - Data di ammissione al Registro: 18/09/1978 Gazzetta ufficiale: G.U. 292 - 18/10/1978
Il vitigno Manzoni Bianco, a bacca bianca, viene coltivato nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino Alto Adige, Umbria e Veneto.
Il Manzoni Bianco è un vitigno ottenuto da un interessante incrocio tra riesling renano e pinot, ideato dal Prof. Luigi Manzoni, preside della Scuola Enologica di Conegliano, durante una serie di esperimenti condotti negli anni 30 sul miglioramento genetico della vite mediante incrocio ed ibridazione.
Il Manzoni Bianco, conosciuto anche come Incrocio Manzoni, è il clone più famoso tra quelli ideati e messi a punto dal professore. Il vitigno ha notevoli capacità di adattamento a climi e terreni anche molto diversi tra loro, preferendo quelli collinari, non compatti, profondi, freschi e fertili, ma una produzione contenuta.
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: medio-piccola, pentagonale e pentalobata.
- Grappolo: piccolo, conico o cilindrico, spesso con un’ala e mediamente compatto.
- Acino: medio piccolo, sferico
- Buccia: spessa, piuttosto consistente, mediamente pruinosa, di colore giallo verde.
- Denominazioni vinificate in Basilicata
- Caratteristiche sensoriali del vino
- Dal vitigno Manzoni Bianco si ottiene un vino un vino dal colore giallo paglierino con riflessi verdolini, dal profumo fine e delicato, lievemente aromatico; il sapore è abbastanza sapido e per la sua freschezza, viene talvolta utilizzato in uvaggi per apportarne acidità.
Varietà: 146 MERLOT - Data di ammissione al Registro: 25/05/1970 - Gazzetta ufficiale: G.U. 149 - 17/06/1970
Il vitigno Merlot, a bacca nera, viene coltivato nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino Alto Adige, Umbria, Valle d'Aosta, Veneto.
Il Merlot è un vitigno originario della Gironde, nel Sud-Ovest della Francia, e in particolare della zona di Bordeaux. Si parla del Merlot sin dal 1700, ma la prima descrizione dettagliata appartiene al Rendre (1854). Nella maggior parte delle zone vitivinicole del mondo, il Merlot è compagno inseparabile del Cabernet Sauvignon; i due vitigni si integrano perfettamente: il primo donando al vino il suo frutto pieno e precoce, il secondo una maggiore aristocraticità e longevità. Nel bordolese è consuetudine, secondo le zone, aggiungere nella composizione del vino una percentuale di Cabernet Franc che, oltre ad una componente fruttata, gli dona piacevoli sensazioni erbacee e vegetali.
In Italia il Merlot ha trovato condizioni ambientali ideali in Friuli, Trentino e Veneto sin dalla fine dell'ottocento, ma è ormai diffuso in molte altre regioni, con risultati a volte sorprendenti, anche senza l'apporto di altre uve.
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: media, pentagonale, trilobata e quinquelobata.
- Grappolo: medio, piramidale più o meno spargolo, con una o due ali
- Acino: medio, rotondo di colore blu-nero
- Buccia: di media consistenza ricoperta da abbondante pruina.
- Denominazioni vinificate in Basilicata
- Caratteristiche sensoriali del vino
- Il vitigno Merlot dà un vino dal colore rosso rubino più o meno intenso, con aroma fruttato e note di fiori rossi. Il sapore è abbastanza tannico, morbido, corposo.
- Produttori di Vino con utilizzo di uve "Merlot"
- Di seguito l'elenco dei Produttori vinicoli della Basilicata con la lista dei rispettivi Vini prodotti in tutto o in parte con uve "Merlot" e il Certificato di Qualità rilasciato dal Panel Assovini Sommelier.
ELENCO PRODUTTORI
CANTINA NOME DEL VINO DENOMINAZIONE DI ORIGINE CERTIFICATO DI QUALITA' Cantina Ditaranto Vini » Il Cellerario » Matera DOC » CQ 0097-02 » Cantina Ditaranto Vini » Portico » Basilicata IGT » CQ 0094-02 »
Varietà: 455 MINUTOLO - Data di ammissione al Registro: 22/04/2011 Gazzetta ufficiale: G.U. 170 - 23/07/2011
Il vitigno Minutolo, a bacca bianca, viene coltivato nelle regioni Basilicata e Puglia
Il Minutolo è un vitigno coltivato sin dall'antichità nella Valle d'Itria, situata tra le province di Bari, Brindisi e Taranto, dove un tempo era conosciuto come Fiano, Moscatellina o Fianello. Il territorio maggiormente vocato alla coltivazione di questo vitigno è individuato nell'area di produzione della DOC Locorotondo, che prevede l'impiego del Minutolo in uvaggio con il Verdeca e il Bianco d'Alessano.
- Caratteristiche del vitigno
- Foglia: media, pentagonale, pentalobata
- Grappolo: medio, conico, una o due ali, medio-spargolo
- Acino: medio, sferoidale
- Buccia: consistente, di colore verde-giallo tendente al rosa
- Denominazioni vinificate in Basilicata
- Caratteristiche sensoriali del vino
- Dalla vinificazione del vitigno Minutolo si ottiene un vino dal colore giallo paglierino, decisamente profumato, caratterizzato da una elegante e intensa vena aromatica; al gusto è secco, fresco e sapido, di buona struttura.