Assovini
Assovini

Assovini

Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Che Vino Scegliere per Regalare:

Guida per Ogni Persona
 

Il vino è molto più di una bevanda: è un simbolo di cultura, tradizione e convivialità. Regalare una bottiglia di vino significa trasmettere emozioni, condividere momenti e celebrare storie personali.

SICILIA




SPARKLING TOUR TRA LE COLLINE DEL
PROSECCO, WINE TOUR DA VENEZIA


Parti da Venezia verso le colline del Prosecco per
visitare due splendide cantine locali e pranzare in
un'osteria a conduzione familiare


= Conegliano, Treviso (Prosecco)
= Durata: 7 Ore
= Partecipanti: Minimo 2, Massimo 8
= Scopri Cosa Ti Aspetta e Quanto Costa. 



 

Le Langhe, accovacciate nel cuore del Piemonte, sono una delle regioni vinicole più prestigiose d'Italia e del mondo. Questo incantevole e sinuoso territorio è la patria natale di numerosi e celeberrimi vini, i quali esprimono tutta la qualità delle tradizioni vitivinicole della regione.

Dalle colline piemontesi provengono vini eccellenti, che hanno conquistato il palato di appassionati e intenditori a livello internazionale: dalle colline di Nebbiolo per il Barolo, ai vigneti di Dolcetto e Barbera, passando per le cantine di Barbaresco, ogni angolo ha una storia unica da raccontare attraverso il vino.

 

La diversità dei vini delle Langhe

Il Barbaresco, insieme al Barolo, rappresenta il fiore all'occhiello della produzione di vini a base di Nebbiolo. Entrambi sono caratterizzati da una complessità aromatica e tannini che richiedono un affinamento prolungato, il che li rende perfetti per l'invecchiamento.

A dirla tutta, se le cantine di Barbaresco si distinguono per eleganza e finezza, il Barolo è spesso considerato più potente e strutturato. A prescindere dalle comparazioni, questi due vini rappresentano espressioni diverse dello stesso vitigno, quindi sono accomunati dalla capacità di riflettere le caratteristiche del territori​o.

La regione è anche nota per la produzione di vini bianchi di qualità come l'Arneis e il Moscato d'Asti. L'Arneis, spesso chiamato "il bianco delle Langhe", è un vino fresco e aromatico, amato da chi cerca un'alternativa ai rossi intensi della regione. Il Moscato d'Asti, dolce e delicato, è perfetto per accompagnare dessert e momenti di festa, grazie anche al basso contenuto alcolico.

 

Il terroir delle Langhe: un mosaico di sapori

Il segreto dei vini delle Langhe risiede nella varietà di suoli e microclimi: i terreni, ricchi di calcare, argilla e sabbia, permettono ai vitigni di sviluppare caratteristiche uniche in ogni vigneto.

Le colline, esposte al sole ma protette dalle Alpi, favoriscono un clima ideale per la coltivazione della vite. Il terroir, di conseguenza, permette ai produttori di creare vini con profili molto diversi, anche all'interno della stessa varietà​

Ecco perché la versatilità del Nebbiolo, il quale trova massima espressione in vini come il Barolo e il Barbaresco, permette di produrre anche versioni più giovani e immediate, come il Nebbiolo Langhe.

Molti produttori, pur rimanendo fedeli ai metodi tradizionali di vinificazione, hanno introdotto tecniche moderne per migliorare la qualità e la sostenibilità della produzione. La sperimentazione è visibile anche nella riscoperta di varietà locali meno conosciute, come la Nascetta, un bianco aromatico che sta vivendo una rinascita grazie all'interesse crescente per i vini autoctoni​

 

L'eredità delle Langhe nel mondo del vino

I vini di questa regione dimostrano che, nonostante il primato internazionale acquisito negli anni, non c’è mai tempo per adagiarsi sulla popolarità. Cambiamenti climatici, nuovi competitor e sfide ambientali nascenti hanno inciso molto sui metodi produttivi della zona, oltre che dell’intera regione.

Il passato, oggi, diventa per i produttori un’eredità pesante di cui farsi carico, proprio perché le sfide a cui devono far fronte richiedono di volgere lo sguardo all’innovazione, quindi di trovare un compromesso con consuetudini e tradizioni di settore.

 

L’eterna lotta tra le regioni d’Italia per chi produce i migliori vini non deve avere necessariamente un vincitore. Chi ama il buon cibo e il buon vino può fare un intero tour della penisola e assaggiare le delizie italiane da nord a sud. Abbiamo preparato un itinerario che porta nelle regioni più rinomate e nelle zone in cui si producono le vendemmie più pregiate. Partiamo?

 

Il Piemonte, il Barolo e il Nebbiolo

Si parte dall’estremo nord per cominciare questo lungo itinerario che delizierà il palato. Nelle vigne piemontesi il Barolo è padrone assoluto, ma si possono assaggiare anche altri vini come il Nebbiolo e il Barbaresco. Un consiglio è quello di visitare la città di Alba, per associare alle ottime bottiglie di vino anche i piatti decorati dal caratteristico tartufo. Buona compagnia, prodotti pregiati e panorami mozzafiato non mancheranno.

 

Wine resort in Toscana: Chianti e non solo

Quando si pensa alla Toscana e al vino, il primo nome che viene in mente è il Chianti. Questa però è solo la zona più famosa per la produzione del buon vino nel centro Italia. Chi desidera assaggiare sapori diversi può esplorare l’intera regione, tra borghi arroccati tra le colline e wine resort in Toscana dal menù sorprendente. A ogni calice sarà abbinato il piatto adatto ad esaltarlo, in una cena che risveglia i sensi e dona piacere al palato. Immancabile una visita a Montepulciano, per mescolare gusto e storia.

 

Le bollicine del Veneto

La vita si fa frizzante quando ci si sposta nella zona del nord-est. Qui a dominare piatti e colline è il Prosecco, famoso in tutto il mondo e prodotto proprio in Veneto. Ma non è certo l’unica delizia enologica di questa regione. Si può spaziare tra l’Amarone e il Valpolicella, individuando splendide ville e vigneti immersi nel verde per assaggiare ogni calice là dove viene realizzato. Una visita che non si può perdere? Il paese di Soave, che dà il nome a uno dei vini più conosciuti della regione e saprà incantare i visitatori con il suo castello arrampicato sulla collina.

 

La bontà selvaggia dei vini pugliesi

Scendiamo verso sud nella meravigliosa Puglia, patria di vini che hanno fatto la storia dell’enogastronomia italiana. Il Negroamaro è forse il più famoso, ma consigliamo anche il sapore intenso del Primitivo di Manduria. In una masseria tipica della zona, è bene assaggiare anche il Salice Salentino, senza dimenticare di accompagnarlo con dei taralli tipici e chissà, se il tempo lo permette anche con un buon tuffo nelle acque cristalline di questa zona. Qui il turismo estivo è ai massimi livelli, ma visitare questa regione anche in autunno o in inverno regala gioie inaspettate.

 

La bellezza delle isole e dei vini siciliani

Come terminare questo tour se non con i sapori mediterranei della Sicilia? A Marsala si incontrano enoteche e vigneti storici, in cui il sapore del mare si mescola a quello dei vini più leggeri e di quelli liquorosi. Non si può rinunciare a una visita alle maestose pendici dell’Etna e assaggiare anche i vini che nascono all’ombra del vulcano. Per i più tradizionalisti, Nero d’Avola e parmigiana di melanzane sono un must.

 

Come scegliere il vino del cuore?

Lo abbiamo già detto, scegliere è sopravvalutato. Gli amanti del vino possono organizzare piccoli weekend tra masserie della Puglia e wine resort in Toscana, dedicando a ogni possibile occasione una degustazione sensoriale che appaghi i cinque sensi. E non solo: quelle che abbiamo nominato sono regioni ricche di storia, di zone naturalistiche da visitare e di meraviglie da esplorare in ogni periodo dell’anno. Magari portando con sé l’amico astemio, perché anche lui troverà sapori da gustare con voluttà.

Pagina 2 di 589
Oltre 300 buyers, tra Importatori, Grossisti e Distributori in 70 paesi del mondo, sono le collaborazioni attive di Assovini.it

Assovini

Assovini.it è il sito del Vino e delle Cantine ideato nel 1986 e realizzato da un team di Sommelier con la collaborazione di Enologi e Produttori per diffondere i migliori Vini italiani nel mondo.

  • Referente: Salvo Spedale - Sommelier AIS
  • Telefono: +39 389-2856685
  • Email: info@assovini.it

 

Pubbliche Relazioni