VAL DI CORNIA DOC

VAL DI CORNIA DOC

  • Vino a Denominazione di Origine Controllata - Approvato con D.P.R. 25.11.1989, G.U. 164 del 16.07.1990
  • Denominazione aggiornata con le ultime modifiche introdotte dal D.M. 07.03.2014  

--- Confine regionale    --- Confine provinciale  ♦ Zona di produzione

 


Vino Val di Cornia D.O.C.

La denominazione di origine controllata “Val di Cornia” è riservata ai vini che rispondono alle condizioni e ai requisiti prescritti dal disciplinare di produzione per le seguenti tipologie:

  1. Bianco
  2. Rosato
  3. Ansonica
  4. Vermentino
  5. Cabernet Sauvignon anche Superiore
  6. Ciliegiolo
  7. Merlot anche Superiore
  8. Sangiovese anche Superiore
  9. Aleatico Passito
  10. Ansonica Passito

1. Tipologie e Uve del Vino DOC Val di Cornia

 

  • Val di Cornia Bianco (Vino Bianco)
  • Versioni: Secco
  • => 50% Vitigno Vermentino Bianco
  • =< 50% Vitigni Trebbiano toscano, Ansonica, Viognier e Malvasia bianca lunga, da soli o congiuntamente;
  • =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Toscana.
  • => 11% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Bianco dal colore giallo paglierino, brillante, odore delicato più o meno fruttato e sapore secco, fresco.

  • Val di Cornia Rosato (Vino Rosato)
  • Versioni: Secco
  • => 40% Vitigno Sangiovese
  • =< 60% Vitigni Cabernet Sauvignon e Merlot, da soli o congiuntamente;
  • =< 20% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Toscana.
  • => 11% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Rosato dal colore rosa tenue, brillante, odore vinoso delicato, più o meno fruttato e sapore secco fresco, gradevole.

  • Val di Cornia Ansonica (Vino Bianco)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Ansonica
  • =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Toscana.
  • => 11,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Bianco dal colore giallo paglierino, brillante, odore intenso, caratteristico e sapore secco, armonico.

  • Val di Cornia Vermentino (Vino Bianco)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Vermentino
  • =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Toscana.
  • => 11,50% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Bianco dal colore giallo paglierino, brillante, odore delicato, caratteristico e sapore secco, armonico, vellutato.

  • Val di Cornia Cabernet Sauvignon (Vino Rosso)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Cabernet Sauvignon
  • =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Toscana.
  • => 12% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Rosso dal colore rosso rubino tendente al granato con l’invecchiamento, brillante, odore vinoso, delicato e sapore asciutto, vellutato, armonico, di buon corpo.

  • Val di Cornia Ciliegiolo (Vino Rosso)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Ciliegiolo
  • =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Toscana.
  • => 12% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Rosso dal colore rosso rubino, odore vinoso, delicato e sapore asciutto, vellutato, armonico, di buon corpo.

  • Val di Cornia Merlot (Vino Rosso)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Merlot
  • =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Toscana.
  • => 12% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Rosso dal colore rosso rubino tendente al granato con l’invecchiamento, brillante, odore vinoso, delicato e sapore asciutto, vellutato, armonico, di buon corpo.

  • Val di Cornia Sangiovese (Vino Rosso)
  • Versioni: Secco
  • => 85% Vitigno Sangiovese
  • =< 15% Vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella regione Toscana.
  • => 12% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Rosso dal colore rosso rubino tendente al granato con l’invecchiamento, brillante, odore vinoso, delicato e sapore asciutto, vellutato, armonico, di buon corpo.

  • Val di Cornia Ansonica Passito (Vino Bianco Passito)
  • Versioni: Amabile
  • => 85% Vitigno Ansonica
  • =< 15% Vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Toscana.
  • => 16% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Bianco Passito dal colore giallo paglierino intenso, brillante, odore caratteristico, intenso e sapore amabile.

  • Val di Cornia Aleatico Passito (Vino Rosso Passito)
  • Versioni: Amabile
  • = 100% Vitigno Aleatico
  • => 16% Vol. Titolo alcolometrico
  • Vino Rosso dal colore rosso rubino intenso, brillante, odore intenso, vinoso e sapore leggermente dolce, ricco di corpo.

__________

(Legenda simboli: > maggiore di; < minore di; >< da-a; = uguale a; => uguale o maggiore di; =< uguale o minore di).


2. Territorio e Zona di produzione del Vino DOC Val di Cornia

L'area geografica vocata alla produzione del Vino DOC Val di Cornia si estende sulle colline situate a nord-ovest della Toscana, in un territorio adeguatamente ventilato, luminoso e favorevole all'espletamento di tutte le funzioni vegeto-produttive delle vigne.

La Zona di Produzione del Vino DOC Val di Cornia è localizzata in:

  • provincia di Livorno e comprende il territorio dei comuni di Suvereto, Sassetta e, in parte, il territorio dei comuni di Piombino, San Vincenzo e Campiglia Marittima.
  • provincia di Pisa e comprende il territorio del comune di Monteverdi Marittimo.

3. Vinificazione e Affinamento del Vino DOC Val di Cornia

Nelle fasi di vinificazione sono ammesse soltanto le pratiche enologiche leali e costanti della zona atte a conferire ai vini le loro peculiari caratteristiche di qualità. 

Le pratiche enologiche di vinificazione del Vino DOC Val di Cornia prevedono, tra l'altro, che:

  • La resa massima dell’uva in vino DOC Val di Cornia non dovrà essere superiore al 70% e al 40 per le tipologie di vino Aleatico Passito e Ansonica Passito; nel caso tali parametri venissero superati entro il limite del 5%, l'eccedenza non potrà avere diritto alla DOC. Oltre detti limiti decade il diritto alla DOC per tutto il prodotto.
  • Il vino a denominazione di origine controllata Val di Cornia Rosato deve essere ottenuto con la "vinificazione in rosato" delle uve a bacca nera.
  • I vini DOC Val di Cornia Sangiovese, Merlot, Cabernet Sauvignon, nonchè gli altri vini con menzione "Superiore" devono essere sottoposti ad invecchiamento per 18 mesi.
  • Sulle etichette di ciascuna tipologia di Vino DOC Val di Cornia è obbligatorio riportare l'annata di produzione delle uve.

4. Produttori di Vino DOC Val di Cornia

Con l’utilizzo della DOC Val di Cornia i Produttori Vinicoli Toscani sono orgogliosi di presentare al consumatore un Vino di Qualità che ha più cose da raccontare rispetto ad altri: da dove proviene, come viene lavorato, le origini storiche e le caratteristiche che lo identificano in un territorio ben definito che l'appassionato o l'estimatore potrà maggiormente percepire ed apprezzare durante la Visita alle Cantine che operano nell'ambito di questa denominazione.


5. Abbinamenti gastronomici con il Vino DOC Val di Cornia

Piatti a base di carne bianca, polpettone alla fiorentina, coniglio, fagioli al fiasco, scottiglia.


6. Storia e Letteratura del Vino DOC Val di Cornia

La storia della viticoltura in Val di Cornia parte da molto lontano, e si intreccia con la storia degli Etruschi, dei Romani, per poi passare dal basso ed alto medio evo ed arrivare ai giorni nostri. Probabilmente il primo segno della presenza e della coltivazione della vite in questa zona ci è testimoniato da Plinio il Vecchio il quale nella sua “Naturalis Historia” – libro XIV segnala che in Populonia c’era una vite talmente grande da averci scolpito il volto di Giove.

Questa vite è ricordata anche da Targioni Terzetti nel XVII secolo d.C. nel suo “Viaggio in Toscana”. L’impero Romano da queste parti sviluppò la coltivazione della vite e l’uso del vino in modo razionale ed esteso.

Nel XIV secolo la famiglia Della Gherardesca, proprietari feudali da Cecina fino a Follonica, dette un ulteriore impulso alla diffusione dell’attività vitivinicola effettuando piantagioni di vigneti nei nelle aree di Campiglia Marittima, Sassetta e Suvereto.

Un incremento più consistente ed esteso delle attività viticole ed enologiche si ebbe a partire dal XVII secolo, con la nascita dell’Accademia dei Georgofili e con lo spezzettamento del latifondo a causa della eredità e dei fallimenti economici dei proprietari, che dettero impulso ad una impostazione agricola diversa dal passato.

Intorno al 1830 si ebbero le prime bonifiche , ed esse portarono nuovi spazi agricoli ed anche nuovi vigneti e nuove cantine. Emanuele Repetti nel suo dizionario del 1843 scrive a proposito dei terreni bonificati “ …pianure e campi tramezzati di vignetie oliveti. Ora colui che attraversasse il piano di Campiglia e le pendici del suo poggio stupirebbe in vedere l’uno e l’altre coperte di vigne, di oliveti…vedrebbe vaste campagne adorne di vigneti disposti a filari, poggianti alle canne (anche se) alcune moderne piantagioni sono all’uso fiorentino…” Gli archivi comunali offrono alcuni dati sulla consistenza dei vigneti molto interessanti.

Nel 1834 la superficie vitata è di 530 ettari ; nel 1842 sale a 748 ettari ; nel 1875 scende a 582 ettari. Agli inizi si pigiava l’uva nel vigneto per poi portare il mosto in fattoria o nella proprietà, nelle quali c’era la grande cantina. In seguito si fecero piccole cantine poderali.

Il consumo del vino continuò ad avere i suoi canali: la maggior parte venduto in botti, ed il resto per autoconsumo dei proprietari.

Le prime testimonianze di un certo valore culturale – eroico l’abbiamo nel 1886 con la partecipazione di cinque produttori di Suvereto all’Esposizione Mondiale di Roma; sette anni dopo tre produttori di Campiglia partecipano alla mostra di Zurigo ; nel 1907 alcuni produttori sono ad un concorso enologico sui vini di Toscana.

Con il dopoguerra l’area cerca lentamente di avviare un percorso di valorizzazione e riconoscimento delle produzioni vitivinicole, e con un progressivo lavoro di qualificazione dei vini, nel 1980 nasce la prima mostra dei vini della Val di Cornia e negli anni a venire il riconoscimento della DOC “Val di Cornia”.

Il Vino DOC Val di Cornia ha ottenuto il riconoscimento della Denominazione di Origine Controllata in data 25 novembre 1989.

Additional Info

  • Regione: Toscana
  • Tipologie: Vino Bianco, Vino Rosso, Vino Rosato
  • Versioni: Secco - (Vino privo di residuo zuccherino), Amabile - (Vino mediamente dolce), Passito - (Vino ottenuto dall'appassimento delle uve)
  • Denominazione: D.O.C. (Denominazione di Origine Controllata)
Oltre 300 buyers, tra Importatori, Grossisti e Distributori in 70 paesi del mondo, sono le collaborazioni attive di Assovini.it

Assovini

Assovini.it è il sito del Vino e delle Cantine ideato nel 1986 e realizzato da un team di Sommelier con la collaborazione di Enologi e Produttori per diffondere i migliori Vini italiani nel mondo.

  • Referente: Salvo Spedale - Sommelier AIS
  • Telefono: +39 389-2856685
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